Guida al Patrimonio Unesco dell'Umanità di Italia e Cina - Volume I
Dopo aver celebrato, nel 2012, il 40° anniversario della Convenzione per il Patrimonio Mondiale con molteplici iniziative per diffonderne la conoscenza e l’importanza nella società, il Centro UNESCO di Torino e l’Associazione ANGI (Associazione Nuova Generazione Italo-Cinese) colgono l’occasionedel 70° Anniversario UNESCO e di Milano EXPO 2015 per presentare ai molti turisti che verrannonel nostro Paese un’opera che si propone di far conoscere l’Italia e la Cina, le loro bellezze naturalie culturali a chi non le ha ancora scoperte, attraverso i siti italiani e cinesi che sono stati riconosciuti Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO. L’opera intende avvicinare due culture di antichissime tradizioni, infatti, Italia e Cina, possono vantare cinquemila anni di storia, e contatti millenari.
I motivi che hanno portato il Centro UNESCO di Torino e l’Associazione ANGI a realizzare una Guida al Patrimonio UNESCO dell’Umanità di Italia e Cina sono una conseguenza del rapido intensificarsi delle relazioni politiche ed economiche tra due governi e dei contatti sempre più frequenti tra idue popoli, legati a trasferimenti per motivi di lavoro o di turismo. È nato così il progetto di una «Guida» che presentasse, in modo signifi cativo, il Patrimonio Mondiale UNESCO dei due Paesi. Un’opera composta di due volumi, uno per nazione, ciascuno contenente la descrizione bilingue dei siti italianie dei siti cinesi. In ogni volume, all’interno di un breve quadro storico-artistico, sono sinteticamente presentati i 50 siti italiani (I vol.) ed i 47 siti cinesi (II vol.), con fotografie a colori, la motivazione UNESCO e brevi parti descrittive.
Fa parte della tradizione del Centro UNESCO di Torino dedicare le sue iniziative a favore dei temilegati ai valori costitutivi dell’Organizzazione Internazionale a cui fa riferimento. Da trent’anni ilnostro centro è attivo sul territorio per promuovere la conoscenza del nostro Patrimonio, che è parteintegrante della nostra cultura e della nostra storia. Da altrettanto tempo le nostre azioni sono volte a incontrare le diverse comunità e culture presenti sul territorio per favorire, attraverso la conoscenza, il loro inserimento nel pieno rispetto dei diritti reciproci e l’instaurazione di un dialogo interculturale basato sulla cooperazione.
L’occasione di EXPO 2015 ci porta a considerare come pubblico che potrebbe fruire della nostra opera i molti turisti che giungeranno sul territorio italiano e che avranno bisogno di essere guidati per poter riconoscere e capire a fondo il significato delle nostre bellezze. Intendiamo, quindi, proporre una guida che suggerisca spunti di riflessione per la realizzazione di un turismo consapevole. Ci auguriamo di far nascere interesse, curiosità verso il Patrimonio, nostro e altrui, per favorire un dialogo che porti alla convivenza pacifica tra gli uomini.
Per la realizzazione di questo lavoro abbiamo chiesto e ottenuto la collaborazione e il contributo delle Federazioni Nazionali dei Club e Centri UNESCO di Italia e Cina, nonchè dei vari Club e Centri UNESCO italiani.
L’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale UNESCO (SITI) ci ha fornito immagini pregevoli e concesso il proprio patrocinio gratuito. A tutti gli Enti che hanno collaborato, condividendo le nostre finalità, va il nostro più sincero ringraziamento.
Ai fruitori dell’opera ricordiamo che i siti Patrimonio Mondiale dell’Umanità sono affidati a tutti noi perché siano conosciuti, valorizzati e protetti.
Le future generazioni potranno da noi tutti imparare che il futuro ha un senso solo se si conosce il passato.